Fase della contribuzione
I contributi versati a Previbank non concorrono a formare il reddito imponibile. Questo comporta che i contributi a carico dell'iscritto siano deducibili dal reddito imponibile e, pertanto, l'iscritto beneficia di un risparmio fiscale pari all'aliquota dell'ultimo scaglione del suo reddito.
Al recupero fiscale provvede l’azienda direttamente in busta paga senza alcun adempimento a carico dell'iscritto. Il limite di deduzione è pari a € 5.164,57 (somma del contributo del datore di lavoro e del contributo versato dal dipendente). Inoltre è riconosciuta la possibilità, per i neo-occupati dopo il 1° gennaio 2007, di poter dedurre contributi per un importo superiore al predetto limite ma solo relativamente ad un periodo limitato di anni, ovvero nei venti anni successivi al quinto anno di partecipazione. Quindi dal 6 al 25 anno di permanenza possono dedursi le somme che non sono riusciti a dedursi nei primi 5 anni di iscrizione con un importo annuo non superiore a € 2.582,29.
Fase dei rendimenti
I rendimenti sono tassati con un'aliquota agevolata del 20%, ma per i rendimenti derivanti da titoli pubblici italiani o da quelli ad essi equiparati, è prevista un’aliquota pari al 12,50%. Pertanto la tassazione complessiva dipenderà dall’incidenza delle fonti di rendimento. Ad esempio, ipotizzando un rendimento del 5%, di cui il 40% derivante da investimenti in titoli di stato ed il restante 60% da altri titoli, il prelievo fiscale complessivo sarebbe del 17% (12,50%x40% + 20%x60%).
Fase delle prestazioni
Le prestazioni finali, sia in forma di rendita che di capitale, (esclusi contributi non dedotti ; le quote di contributi eccedenti il limite di deducibilità sono tassate in fase di versamento) scontano una imposizione con aliquota del 15% che si riduce dello 0,30% all’anno per ogni anno di permanenza oltre il quindicesimo, fino ad un minimo del 9%.
Il regime fiscale previsto per le prestazioni finali si applica anche alle anticipazioni in caso di gravi malattie e ai riscatti per inoccupazione e invalidità permanente che comporti la riduzione della capacità lavorativa a meno di 1/3. Le anticipazioni per l’acquisto della prima casa per sé e per i figli, quelle per la ristrutturazione della casa di abitazione; le anticipazioni legate ad ulteriori necessità dell’iscritto e tutte le altre tipologie di riscatto sono assoggettate ad imposizione con aliquota unica del 23%.
L’aliquota fiscale del 23% si applica anche in caso di riscatto per perdita dei requisiti di partecipazione al fondo.
Fattispecie | Tassazione Vigente |
Prestazioni pensionistiche in capitale e in rendita, anticipazioni per spese sanitarie, Riscatti parziali/totali/premorienza | 15% nei primi 15 anni e -0,3% per ogni anno successivo fino al 9% |
Anticipazioni per acquisto/ristrutturazione prima casa Altri riscatti (perdita dei requisiti) | 23% |