In relazione all’anno 2023, il Fondo non entra nel merito delle modalità (e pertanto non integra i rischi di sostenibilità nei processi decisionali di investimento dei gestori) in cui il gestore assume le decisioni d’investimento, e di conseguenza non prende direttamente in considerazione gli eventuali effetti negativi delle decisioni di investimento sui fattori di sostenibilità, se non nell’ambito dei controlli ed analisi ex post effettuati d’intesa con l’advisor ESG.
Il Fondo effettua, a valle del monitoraggio ESG, un confronto con il Gestore finanziario sulle pratiche controverse che interessano le imprese e ritenute meritevoli di approfondimento.
Il mandato di gestione prevede comunque che il Fondo possa passare, quando lo riterrà opportuno, a un modello di gestione in titoli, anche parziale; conseguentemente a tale eventuale scelta, il Fondo potrà far evolvere la propria attività ESG, al momento limitata al solo monitoraggio.